Tre storie intrecciate, tra passato, presente e futuro: Woland/Riondino, diavolo grottesco e malvagio, arriva sulla terra e con inquietanti ghigni riflette e restituisce le nostre meschinità; l’amore improvviso e tormentato tra il Maestro e Margherita, che nel presente è impossibile ma nella morte sarà per sempre; il processo di Jeshua che sgrana i dubbi di Ponzio Pilato, troppo codardo per cambiare, contro il volere della folla, il verdetto finale.
Si passa velocemente dall’ironia al tragico, dall’amore all’odio, dal bene al male, perché Woland/Riondino non ha dubbi nel ricordarci con parole potenti, chiare e indimenticabili: “il mondo è anche mio”.
… che cosa farebbe il tuo bene, se non esistesse il male? E come apparirebbe la terra, se ne sparissero le ombre?
Roma
Teatro Eliseo
Dal 22 gennaio al 3 febbraio 2019
Di Michail Bulgakov
Riscrittura di Letizia Russo
Regia di Andrea Baracco
Con Michele Riondino, Francesco Bonomo, Federica Rosellini, Giordano Agrusta, Carolina Balucani, Caterina Fiocchetti, Michele Nani, Alessandro Pezzali, Francesco Bolo Rossini, Diego Sepe, Oskar Winiarski
Produzione Teatro Stabile dell’Umbria, con il contributo speciale della Brunella Cucinelli Spa in occasione dei 40 anni di attività dell’impresa
Foto dal sito del Teatro Eliseo